I jeans skinny sono un modello di pantalone molto attillato, che negli ultimi anni ha spopolato fra i più giovani e non. Si tratta di un capo di abbigliamento molto versatile, un evergreen che si adatta ad ogni tipo di occasione, da quella più casual abbinata ad un paio di sneakers e una t-shirt, ad occasioni più formali come il lavoro, con scarpe eleganti e una camicetta o un blazer, ed infine, per occasioni eleganti, una cena galante o una serata in discoteca, abbinandovi un top e un paio di tacchi vertiginosi. Modello di pantalone quello skinny, molto amato anche dai personaggi famosi che non mancano nel sfoggiarli in uno dei tanti loro post su Instagram.
Ma se questa sua versatilità piace molto alle donne, anche per la sua capacità di esaltarne le forme delle gambe, piace un po’ meno a quest’ultime che sono obbligate a patire un abbigliamento così stretto che spesso blocca i movimenti e la circolazione. I jeans skinny per via della loro particolare elasticità e fasciatura sono nocivi per la salute se utilizzati a lungo e per molte ore durante la giornata, soprattutto se si sta fermi e seduti.
Per quanto belli e sexy, i jeans skinny, negli ultimi anni hanno perso un po’ del loro fascino facendo largo a nuove tendenze in fatto di jeans, che rievocano un po’ lo stile anni Novanta. Sia per la moda femminile ma anche per quella maschile i jeans a vita alta, a zampa di elefante o larghi per tutta la lunghezza della gamba, come i modelli proposti da Dsquared2 Skater Jeans, stanno riscuotendo sempre più successo, facendo tirare un sospiro di sollievo da tutti coloro che patiscono la vestibilità dei jeans skinny.
Ma perché i jeans skinny sono dannosi per la salute? Vediamolo insieme nei prossimi paragrafi.
I rischi dell’indossare jeans skinny
La principale causa dei rischi per la salute provocati dai jeans skinny è senza ombra di dubbio il fatto di essere un tipo di pantalone molto stretto e avvolgente, spesso da comprimere le gambe a tal punto da impedire di piegarle naturalmente.
Ci sono stati anche casi realmente accaduti di persone che sono finite al pronto soccorso per via dell’impossibilità di camminare o per intorpidimento delle gambe provocati dai jeans stretti. Come il caso della donna inglese di 35 anni che finì in ospedale in seguito ad una giornata passata a traslocare con addosso un paio di jeans skinny, che le resero impossibile il rientro a casa, facendola accasciare a terra e una volta giunta in ospedale, i medici e infermieri furono obbligati a tagliarle letteralmente via i pantaloni.
Ciò che videro gli infermieri erano due gambe molto gonfie e rosse, dovute ad una grave infiammazione alle gambe, con numerosi danni a muscoli e nervi. Una cosa sconcertante se si pensa essere stato un jeans a provocarlo.
Jeans attillati e problemi di circolazione
Il problema più comune provocato dall’uso di jeans attillati è legato alla circolazione sanguigna. La continua pressione sulle gambe provocata dai pantaloni skinny può sfociare nella sindrome compartimentale. Ciò si traduce in un ponderale aumento della pressione su una parte del corpo che è conosciuta come compartimento muscolare e la quale può danneggiare sia i nervi che i muscoli e infine, ridurre il flusso sanguigno.
Generalmente questo problema si presenta quando si è sottoposti a ingessature per via di fratture agli arti oppure per fasciature mediche troppo strette o praticando particolari attività in maniera molto frequente. Ma allo stesso modo in cui operano le gessature e le fasciature, possono operare anche i jeans skinny ed essere così causa principale per problemi gravi alla circolazione.
Per riconoscere questo disturbo si può far affidamento ad alcuni sintomi che sono degli allarmi che ci spingono ad evitare o alternare l’uso di questo capo di abbigliamento.
Fra i sintomi più comuni vi sono:
- Perdita della sensibilità delle gambe
- Formicolio e intorpidimento
- Pelle pallida
- Debolezza
- Dolore intenso che aumenta con il tempo
Se si è consapevoli di aver provato almeno uno di questi sintomi quando si indossano jeans skinny, anche se essi sono i vostri preferiti ed esaltano alla perfezione le vostre forme sinuose, bisogna evitare di indossarli. Se il problema viene risolto fin dal principio non si rischiano gravi danni, mentre, se il problema persiste e i danni peggiorano potrebbe essere necessario un intervento chirurgico in grado di normalizzare la pressone sanguigna.
Altri danni provocati dai jeans skinny
L’utilizzo di jeans skinny non è da ricondurre solo ai danni alla circolazione, ma possono anche interferire in maniera negativa sulla salute cardiaca. I jeans skinny comprimendo le gambe possono far insorgere dei fastidiosi disturbi come trombi o coaguli sanguigni, necrosi del tessuto e nel peggiore dei casi, infarti.
Inoltre, poiché i jeans stretti bloccano la circolazione favoriscono la ritenzione idrica e perciò la comparsa della classica pelle a buccia d’arancia o cellulite.
Infine, l’utilizzo di jeans skinny provoca anche una pressione sull’addome rendendo così difficile la digestione.
Ciò non vuol dire che i pantaloni o i jeans skinny devono essere banditi dai propri capi di abbigliamento ma è opportuno individuare un modello che non fasci troppo le gambe, che sia abbastanza comodi e soprattutto evitare di usarli tutti i giorni e per molte ore di fila, soprattutto se si sa già che bisognerà stare seduti per molte ore, come per esempio durante un viaggio.